Le bilance antiche sono un oggetto ricercatissimo per i collezionisti.
Parlando di bilance si risale a tempi davvero remoti, si deduce rapidamente che l’attenzione al valore, ai prezzi sul mercato attuale, ai dettagli e ai vari accessori diventano dei veri e propri pilastri di riferimento nella ricerca di bilance antiche da collezione da parte degli intenditori del settore.
Le bilance antiche sono oggetti che raramente possono trovarsi in negozi specializzati e dunque il collezionista è alla continua ricerca di modelli rari e pregiati che vengono venduti privatamente.
Attualmente le aste online rappresentano un campo fertile dove si possono trovare bilance da collezione e magari realizzare un ottimo affare in termini economici.
Modelli più diffusi di bilance da collezione
La bilancia nasce originariamente per pesare pietre e metalli preziosi e successivamente il suo uso si fa indispensabile per i diversi traffici commerciali dei popoli antichi.
Ovviamente quando si parla di bilance antiche o anche di bilance vintage si deve necessariamente far riferimento alla tipologia di bilance analogiche, che si utilizzavano in passato che non sono alimentate da batterie ed inutile dirlo non sono dotate di display digitale.
Valutare una collezione di bilance vintage significa avere conoscenza del valore che si ha tra le mani e conoscerne i diversi tipi di modelli.
Possiamo distinguere tra le bilance antiche più utilizzate e ricercate dai collezionisti:
- Bilance da farmacia
- Bilance di precisione
- Bilance da cucina
- Bilance pesapersone
Tipologie di bilance antiche
Le bilance antiche si distinguono non solo per il tipo di utilizzo ma anche per le modalità di pesatura. Nel corso del tempo si possono distinguere diverse tipologie:
Bilancia a due bracci
I modelli a due bracci sono tra i più antichi modelli di bilancia.
Si compongono di un fulcro che collega due aste ai quali si appoggiano due contenitori, uno per lato e al cui interno si pesavano gli oggetti grazie all’utilizzo di contrappesi.
Tale tipologia di bilancia veniva utilizzata con diversi impieghi e finalità: dai contadini ai farmacisti, così come negli uffici postali.
Questo tipo di modello fu utilizzato per moltissimo tempo e prodotto da aziende storiche, tra cui le più famose erano quelle inglesi e belga, come Philip Harris in Inghilterra oppure Becker in Belgio.
Bilancia a sospensione portatili
Utilizzate ampiamente nel XIX secolo, erano di piccole dimensioni e molto compatte, e venivano utilizzate nella pesatura delle monete.
Il motivo per l’utilizzo nel pesare le monete risiedeva nel fatto che il valore della quantità di oro con cui era fusa una moneta era spesso più alto di quello della moneta stessa, di qui si evince la necessità di precisione che porta successivamente allo sviluppo delle bilance di precisione.
Le bilance a sospensione avevano la particolarità di essere facilmente trasportabili e vendute con una custodia in metallo o in legno a seconda del loro valore.
Bilancia a due piatti
Altro modello di bilancia antica è quello a due piatti con pesi, che solitamente nei modelli migliori erano in ottone e disposti in una “pesiera. La base era in legno e nelle versioni più pregiate era prodotta in marmo. La parte frontale del legno aveva di solito intarsi, fregi, loghi oppure una maniglia elaborata.
Bilancia a molla
Alla fine del 700 sono comparse le bilance a molla. Il loro funzionamento è sempre di tipo meccanico.
Munite di una lancetta, il peso veniva indicato grazie alla deformazione della molla posta sotto al piatto.
Tale tipologia di bilancia a differenza delle altre utilizzate in passato non presentava un contrappeso e venne ampiamente utilizzata perché di dimensioni più ridotte rispetto alle tipologie precedenti.
Le bilance a molla ebbero davvero un grande successo e vennero così prodotte numerosi modelli, fino ad essere utilizzate anche nelle cucine di casa.
Diversi furono i produttori, tra cui i più famosi:
Sears and Montgomery Ward
Ampiamente vendute negli Stati Uniti con dei modelli davvero ricercatissimi dai collezionisti delle bilance retrò.
Jiffy-Way
Quella del 1940 rappresenta una vera e propria icona di bilancia a molla. Una bilancia a molla di metallo dal tipico colore rosso acceso che aveva un uso particolare, legato al peso delle uova, in modo da poterle classificare in base alla loro dimensione in piccole, medie, grandi oppure molto grandi.
Salter
Le bilance a molla avevano un cesto di vimini che era posto invece del tipico piatto da pesata, in modo da poter essere utilizzate esclusivamente per pesare i neonati.
Berkel
Questa bilancia a molla di colore tipicamente rosso si presenta come una delle classiche bilance vintage per eccellenza, i cui modelli sono davvero pezzi molto ricercati dai collezionisti ed intenditori.
Aziende come Landers, Frary & Clark
Producevano bilance a molla con gancio, con forma solitamente rettangolare e prodotte in ottone. Venivano utilizzate per il peso di prodotti agro-alimentari di grossa taglia come ad esempio il burro.
Valore delle bilance antiche
Stabilire il valore di una bilancia antica è qualcosa di abbastanza complicato.
Nella valutazione entrano in gioco diversi fattori come: originalità del pezzo, materiali, epoca storica, stato di manutenzione.
Le bilance vintage sono diventate ormai quasi una moda ed è quindi importante saper distinguere quello che può essere considerato un oggetto da intenditor,i da quello che invece è un modello che ricorda i modelli vintage ma utilizza una tecnologia moderna.
Collezionare bilance antiche con aste online
Come abbiamo detto all’inizio, collezionare bilance antiche richiede tempo, dedizione e conoscenza.
I mercatini e le vendite private possono rappresentare un mezzo per reperire tipologie di bilance antiche interessanti, ma siamo sicuri che si tratti di pezzi originali e che il prezzo pagato corrisponda effettivamente al loro valore?
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