Collezionare sculture contemporanee rappresenta un ottimo esempio di investimento, oltre che di appagamento del proprio gusto estetico, dato che è possibile che molte opere aumentino molto di valore nel corso degli anni. È importante, però, tener presenti alcuni importanti fattori e, magari, affidarsi ad esperti nel settore, per evitare di fare un investimento che potrebbe rivelarsi sbagliato.

I materiali delle Sculture contemporanee

Le sculture dei nostri giorni sono composte di materiali nuovi, tra cui sabbia, gomma e plastilina, composizioni più complesse ed audaci. Fino a giungere alle sculture digitali, realizzate attraverso programmi di grafica.

Normalmente, quando pensiamo alla scultura ci viene subito in mente il marmo ma oltre ai materiali tradizionali, si possono realizzare sculture con un’infinità di altri materiali.

Talvolta, materiali poveri, scartati, effimeri ma con una grande potenzialità comunicativa ed estetica. Ad esempio legni piaggiati. Molti artisti come Heather Jansch, realizzano splendide sculture proprio assemblando questi oggetti trovati. Basti pensare ai delicatissimi animali di Vincent Richel.

Le creazioni in rete metallica di Benedetta Mori Ubaldini dalle forme evanescenti e delicate. O le sculture composte con sole parti d’auto dismesse realizzate da James Corbett.

Davvero suggestive le creature fatte di posate di Gary Hovey, inquietanti dalla pelle nera squamose e potenti, quelle realizzate da Yong Ho Ji con gli pneumatici.

Sembra non esistano limiti alla scelta di materiali da utilizzare per le sculture contemporanee!

Perché investire in arte contemporanea?

Il giro d’affari del mercato dell’arte, negli ultimi anni, è pressoché raddoppiato. I motivi di questa crescita sono da ricercare essenzialmente nella maggiore esposizione mediatica e digitale degli artisti emergenti e nel numero sempre più grande di modi in cui questi possono far conoscere la loro arte.

Investire nell’arte ed in particolar modo in quella contemporanea è probabilmente il modo più sicuro per avere margini di guadagno molto elevati. Gli oggetti d’arte sono interessanti per un investitore perché sono tendenzialmente destinati a rivalutarsi nel tempo, dal momento che su di esse si concentra una domanda crescente a fronte di un’offerta che è per sua natura scarsa. Tuttavia,  il ritmo della rivalutazione non è costante, ma può avere bruschi strappi e lunghe pause. Le quotazioni di autori sconosciuti possono esplodere nel giro di qualche mese oppure restare ferme per diversi anni. Ad di là del valore che potrà avere un’opera d’arte, e nello specifico delle sculture, acquistarne una significa godere della sua bellezza e delle emozioni che essa evoca.

Scultori contemporanei su cui investire

Investire in arte è uno dei trend maggiormente in voga in questi ultimi anni. Il fatturato globale di settore è praticamente raddoppiato negli ultimi dieci anni. Questo anche perché è possibile, anche con cifre contenute, acquistare un’opera il cui valore con altissime probabilità salirà nel corso degli anni. Chiaramente è importante scegliere scultori affermati che comportano basso rischio per l’investitore ma con un notevole potenziale per il ritorno di investimento.

Tra gli artisti più quotati al mondo e più influenti nella storia dell’arte contemporanea lo scultore americano Jeff Koons. È noto per le sue sculture in acciaio inox che con la lore estetica neo – pop e kitsch sono sapiente racconto del consumismo americano.

Del Giappone è invece Yayoi Kusama, artista dal successo esplosivo che ha conquistato il pubblico con le sue sculture dagli ipnotici pattern a pois.

Tra i più quotati non possiamo non citare lo street artist Invader che con la sua scultura Tk_119, ha raggiunto nel novembre del 2019, contro una stima di 100 – 150.000, il record di 1 milione di dollari.

Scultori contemporanei italiani

Tra gli scultori contemporanei italiani più famosi, che da un pezzo di legno, di pietra, di marmo o qualsiasi altra materia, sanno tirare fuori oggetti e opere d’arte meravigliose, sono:

  • Arnaldo Pomodoro. Un artista molto apprezzato in tutto il mondo. Le sue opere più famose sono le sue sfere di bronzo. Delle sculture particolarissime, che si aprono allo spettatore, lasciando intravedere la loro complessità interna che fa da contrasto alla levigatezza e perfezione esterna. Le sue sculture sono famose in tutto il mondo.
  • Jago. Questo scultore lavora la pietra e il marmo in maniera unica. Una delle sue opere più famose è il busto in marmo di Benedetto XVI, che riproduce un uomo nudo che simboleggia la dimissione del pontefice. Tra le altre opere più apprezzate la sua Venere, una donna ritratta nelle fattezze della sua vecchiaia, per dimostrare come la bellezza femminile rimanga nonostante il tempo.
  • Marcello Morandini. Caratterizzato dalla realizzazione di sculture in bianco e nero. Tra le sue opere più significative: Ombra Latina collocata al Wilhelm Hack Museum di Ludwigshafen e la Porta della Vita a Hattingen.
  • Cecco Bonanotte. Si tratta di un artista molto apprezzato in tutto il mondo. Specializzato nella lavorazione del bronzo, le sue opere ritraggono specialmente uomini, figure umane, molto stilizzate, leggere, esili che rappresentano il fragile equilibrio dell’essere umano. Tra le sue opere più significative le 103 tavole della Divina Commedia, che si trovano agli uffizi di Firenze, e Uomo, Natura, a Berlino.

Valutazione di una scultura contemporanea

Valutare una scultura contemporanea è un processo in cui vengono presi in considerazione vari aspetti oggettivi e soggettivi.

I parametri oggettivi sono molti tra cui l’artista, l’autenticità, la qualità, i materiali, la rarità e il riferimento al mercato attuale. Altri elementi, come la piacevolezza del soggetto e la qualità estetica dell’insieme, sono più soggettivi e possono variare nel tempo ma anche in base a fattori legati al gusto personale e ai trend di mercato dell’arte in un dato momento. Ad ogni modo, è sempre opportuna una valutazione da parte di una persona con esperienza e conoscenza nel campo dell’arte.

Attenzione a falsi e contraffazioni

Quando si sceglie di investire in arte è necessario muoversi con cautela. Purtroppo, le insidie di questo mercato sono numerose e spesso il falso è talmente ben fatto che è facile cadere in inganno. Il consiglio, perciò, è di acquistare sempre con l’aiuto di un esperto oppure affidarsi a case d’aste online serie e sicure. Il portale che garantisce professionalità e serietà e che, consigliamo a tutti gli appassionati e collezionisti di sculture contemporanee, è Catawiki, per una serie di ragioni di cui parleremo in seguito.

Dove comprare o vendere una scultura contemporanea

I collezionisti e gli appassionati di arte contemporanea, ai giorni nostri hanno molti mezzi a disposizione per poter impreziosire la propria collezione con pezzi unici e speciali. Le aste online, ad esempio, offrono l’opportunità di scovare pezzi davvero molto ambiti, con un semplice click, comodamente da casa.

Chiaramente è sempre opportuno affidarsi ad intermediari seri che ci tutelino da frodi o truffe.

Una valida piattaforma che garantisce sicurezza, affidabilità e serietà è certamente Catawiki.

Questa piattaforma digitale è stata creata per offrire agli utenti la possibilità di partecipare a numerose aste organizzate ogni giorno e acquistare oggetti rari e introvabili. Da suggestive sculture contemporanee a antichi dipinti e opere d’arte, purché di alta qualità.

Il portale Catawiki conta oltre 14 milioni di visitatori al mese provenienti da tutto il mondo e propone circa 300 aste alla settimana dedicate a settori diversi e supervisionate da banditori esperti.

La partecipazione alle aste è aperta a tutti, totalmente libera e gratuita. Basta registrarsi al sito senza alcun costo né obbligo, attraverso un procedimento facile e veloce.

Catawiki si avvale della presenza di un team di oltre 150 esperti che si occupa dell’organizzazione delle aste e della valutazione degli oggetti offerti in vendita, garantendo la massima sicurezza per acquirenti e venditori.

Il sito offre, inoltre, un sistema di pagamento sicuro. Gli utenti di Catawiki, una volta aggiudicatosi gli oggetti, hanno due settimane di tempo per segnalare difetti e problemi ai responsabili della piattaforma, i quali, semmai dovessero esserci problemi, provvederanno a intermediare tra acquirente e venditore con l’intento di trovare un accordo che soddisfi entrambe le parti.

Essere un venditore o un compratore Catawiki offre una serie di imperdibili vantaggi. Non resta che provare. Iscriviti a Catawiki e prova l’emozione dell’asta online!